A Portimao la seconda gara della stagione del FIAWEC. Toyota leader nelle Libere.

Ci siamo! Il secondo round del Campionato Mondiale Endurance è ormai alle porte. Sul circuito internazionale dell’Algarve andrà in scena la prima “tappa” europea del WEC, a cui seguiranno Spa (29 aprile), Le Mans (10-11 giugno) e Monza (9 luglio).

 Per la prima volta si potranno vedere i prototipi LMH e LMDh insieme su una pista più “tradizionale”. Toyota continua ad essere la squadra da battere. Ferrari dopo Sebring ha dimostrato essere in grado di lottare per un posto sul podio. Cadillac e Porsche sono vicine e non da sottovalutare.

Peugeot dovrà farsi trovare pronta per rifarsi dal pessimo weekend d’esordio in terra americana. Glickenhaus e Vanwall chiudono la classe sperando in sfortune altrui.

Dopo la 1000 Miglia di Sebring i pronostici non sono stati stravolti: Toyota domina, Ferrari-Cadillac-Porsche sono subito dietro, Peugeot lotta contro i problemi di affidabilità mentre Glickenhaus e Vanwall senza la potenza ibrida, risultano molto svantaggiate rispetto alla concorrenza. L’unica possibilità per la Vanderwell 680 e la SCG 007 LMH è sperare in problemialle altre concorrenti.

Toyota si ripresenterà ai blocchi di partenza come super-favorita per la vittoria. Dopo le qualifiche di Sebring e l’inaspettata pole della Ferrari 499P in molti già si prefiguravano una serratissima lotta tra i nuovi team e la casa giapponese. Così non è stato e le due GR010 Hybrid hanno dominato le 8 ore di gara sul circuito della Florida senza alcun intoppo. Bisognerà portare pazienza.

È molto probabile che in questa prima parte della stagione (almeno fino alla 24 Ore di Le Mans) il copione non cambi molto e l’esperienza del team nipponico sarà il fattore decisivo e la costante nei risultati finali.

Ferrari si presenterà come seconda forza in pista. Il principale obbiettivo del team di Maranello sarà riconfermare quanto di buono è stato visto durante il primo round, e chissà magari pure migliorare il piazzamento finale di entrambe le 499P. L’occasione per fare nuovamente bene non è da lasciarsi sfuggire.

 Cadillac segue molto da vicino le due 499P, ma rimane ancora un filo dietro. Le basi da cui partire sono però solidissime, e anche i risultati ottenuti dalla Cadillac V-Series.R in IMSA lo confermano.

 Porsche è chiamata a dimostrare finalmente di potere competere per posizioni di vertice. Sia nel WEC sia in IMSA le 963 hanno mostrato troppo spesso problemi di affidabilità. Anche in questo caso è però importantissimo portare pazienza.

Per fare un esempio abbastanza recente: l’ultimo prototipo LMP1 Porsche, la 919 Hybrid, durante la sua stagione d’esordio nel 2014 ha avuto qualche difficoltà ad ingranare e, a parte qualche piazzamento a podio, la prima vittoria è arrivata solo dopo 8 gare, proprio nell’ultima gara del Campionato.

Per Peugeot sarà importantissimo mostrare dei miglioramenti, soprattutto per risolvere i problemi di affidabilità. La performance di gara in sé sarà per lo più relativa e quello che al momento davvero conta è chiudere la gara senza problemi all’ibrido, al cambio ed a tutto quanto il resto. Le Mans si avvicina sempre di più ed una debacle in casa potrebbe riservare risvolti drammatici sul progetto 9X8.

I valori del famigerato BoP sono già stati stabiliti per il round di Portimao. Come già anticipato nelle scorse preview, il BoP per i primi 4 round del WEC era già stato stabilito poco prima del Prologo a Sebring, con variazioni dei valori possibili solamente tra le vetture LMH e LMDh.

Erano state pubblicate due tabelle diverse del BoP, una relativa a Sebring ed una seconda relativa ai round europei di Portimao, Spa e Le Mans.  Vediamo quindi quali sono i cambiamenti più significativi nel BoP tra Sebring e Portimao.

Le due Porsche 963 saranno le Hypercar più pesanti, con 1045 Kg, seguite dalle Toyota con 1043 Kg, Peugeot con 1042 Kg e Ferrari con 1040 Kg.

Cadillac avrà un peso minimo di 1035 Kg, mentre le due Hypercar non ibride di Vanwall e Glickenhaus saranno le vetture più leggere con 1030 Kg. Tra queste Toyota e Ferrari sono quelle che hanno avuto le riduzioni di peso maggiori rispetto al round di Sebring, rispettivamente di 19 Kg e 17 Kg.

Per quanto riguarda la potenza massima, i cambiamenti più significativi riguardano nuovamente Toyota e Ferrari, con una perdita di potenza massima rispettivamente di 6 Kw e 5 Kw. I valori delle altre Hypercar rimangono simili a quelli visti a Sebring, con variazioni minime e simili tra loro.

Chiudiamo questa preview con qualche notizia interessante dal mondo WEC.

  • L’Hypercar della storica casa automobilistica Isotta Fraschini ha svolto il suo primo shakedown sul circuito di Vallelunga. Dopo i test in casa, in galleria del vento ed il crash test FIA, sono pronti per intraprendere l’importante fase di test in pista.

IFM sarà supportata dalla squadra inglese Vector Sport, che gestirà le operazioni in pista al momento dell’esordio ufficiale. La casa milanese ha confermato di voler far debuttare la sua Tipo 6 LMH-Calla 6 ore di Monza a luglio e di voler competere anche nelle ultime due gare del campionato al Fuji e in Bahrain.

  • Per il terzo round WEC a Spa del 29 aprile si aggiungeranno alle già 11 Hypercar presenti nella classe regina anche la Porsche 963 del Hertz Jota Team(che al momento corre in LMP2 con la #48 Oreca 07) ed una seconda Cadillac V-Series.R direttamente dall’IMSA in preparazione per Le Mans. Le Hypercar presenti saranno quindi 13!

Questo l’esito delle 2 sessioni di Libere del venerdì nella categoria regina, e come prevedibile la coppia nippo detta legge anche in Algarve…per ora.

Scritto da Leonardo Sofia

Foto: ©AlessandroSala

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