La rinascita di Mclaren è completata.

Il team di woking dopo annate difficili costernate da troppi problemi tecnici e finanziari ha finalmente iniziato un ciclo tecnico ed economico di rinascita.

Una rinascita forte con investimenti importanti.

– F1

– Indycar

– ExtremeE

I risultati in pista in F1 non sono mancati, l’impegno di McLaren nell’Indycar con il team Arrow segna la genialità di Zak Brow di rilanciare il marchio negli states, rilancio avvenuto con pieno successo, e da questa stagione l’avvio nella ExtremeE.

Investimenti e ingressi di nuovi capitali hanno consentito allo storico Team e costruttore Inglese di far risonare le corde di dolci note, che da tempo immemore a Paragon (ora MTC – McLaren Technology Centre) non risuonavano più.

McLaren ha avviato da tempo lo sviluppo di una nuova galleria del vento, un nuovo simulatore, e nuovi macchinari per lavorazioni interne, bene quel tempo sta arrivando a concludersi, per consentire al team di ritornare all’apice delle competizioni in F1 e non solo.

– Galleria del vento è al 50% entro la fine del 2022 sarà pronta.

– Simulatore pronto a metà del 2023 insieme a nuovi macchinari per la tornitura e modellazione delle componenti interne.

La strada intrapresa è quella giusta e in una stagione cosi complessa come questa a livello tecnico e economico, il team di Woking potrebbe lasciare la sua impronta, e segnare l’inizio di un nuovo capitolo, un capitolo che ogni fan di McLaren aspetta da quel lontano ormai 1998.

Concludo citando Bruce:

«Life is measured in achivement, not in years alone.»

«La vita va misurata in risultati, non in anni.»

🖋 Fulvio Vigilante.