Torna Ford in Formula 1: vediamo cosa aspettarci dalle nuove motorizzazioni 2026.

Ufficiale, Ford rientra in F1 come partner tecnico di Redbull, nello specifico verranno fornite tutte le componenti elettriche alla squadra di Milton Keynes:

MGU-K,

Pacco Batterie,

Elettronica.

Un importante accordo proprio in virtù dei nuovi regolamenti 2026 riguardanti le nuove motorizzazioni; proprio in concomitanza con la presentazione della livrea di Redbull per la stagione 2023 e l’annuncio della partnership con Ford, la Fia ha pubblicato la lista dei costruttori che hanno aderito alle nuove regole sulle motorizzazioni per il 2026.


Sei motoristi al momento compongono il futuro schieramento in virtù nuovo cambio di regolamento:

  • Alpine Racing
  • Audi
  • Ferrari
  • Honda (HRC)
  • Mercedes-AMG (HPP)
  • Red Bull Ford

Motori più efficienti a livello ibrido con una percentuale di potenza erogata maggiore, ulteriore attenzione all’emissione di Co2, mantenimento dell’attuale architettura (V6).

La situazione, che sicuramente verrà chiarita nei prossimi anni, è la seguente: potremmo ritrovarci con un Team che abbia una doppia motorizzazione, ovvero una Redbull con Power Unit composta da ICE, Motore endotermico forniti da Honda (con sviluppo del Redbull Power Train) ed ERS (sistema Ibrido) fornito da Ford.

Lo scenario resta molto interessante, è da anni che il circus non vede l’ingresso di nuove motorizzazioni, ma il timore che queste (escludendo Audi) siano solo degli “adesivi” per sfruttare agevolazioni tecniche regolamentari è dietro l’angolo.

Dettagli delle nuove motorizzazioni:

  • Motore a combustione interna (ICE)
    • L’ICE manterrà il layout V6 da 1,6 litri allo stesso numero di giri, con una portata di carburante ridotta per puntare ad una potenza di circa 400 kW.
    • L’ICE sarà sostanzialmente diviso in due parti:
      • La parte inferiore, che coinvolge il blocco motore, l’albero motore, le bielle, le pompe e gli accessori che avranno specifiche ben delineate, per uniformare i costruttori, ovvero componenti standardizzati atti alla riduzione dei costi.
      • La parte superiore, focalizzata principalmente sulla zona di combustione e sui componenti associati, sarà anch’essa caratterizzata da prescrizione ma ci sarà più libertà di sviluppare il sistema di combustione per il nuovo carburante.
  • Carburante Bio sostenibile.
    Il carburante completamente sostenibile deve provenire da fonti sostenibili ed essere di derivazione biologica non alimentare, da rifiuti urbani autentici o dalla cattura sostenibile del carbonio.
    Ciò per garantire che:
    • nessun nuovo carbonio fossile sia presente nei carburanti utilizzati in F1 e che non vi sarà alcuna emissione di Co2 nell’atmosfera.
    • Le normative sui carburanti incoraggiano a perseguire qualsiasi metodo di produzione sostenibile senza pregiudicare le prestazioni in pista, in modo che i fornitori di carburanti possano utilizzare la Formula 1 come un passo importante nel proprio percorso verso il potenziamento globale e commerciale della tecnologia sostenibile.
  • Tutti i componenti del carburante devranno essere completamente sostenibili.
  • Il risparmio complessivo di gas ad effetto serra sarà in linea e rimarrà in linea con gli ultimi standard europei man mano che si evolvono.
  • La portata del carburante all’ICE sarà limitata dall’energia, non dalla massa o dal volume.
  • Più parametri saranno limitati per garantire che il carburante sviluppato sia una benzina drop-in* rilevante che sarà competitiva qualunque sia il metodo di produzione impiegato.

*I biofuel drop-in sono carburanti che possono essere impiegati in sostituzione diretta o come integrazione alla benzina, al gasolio ed ai carburanti per l’aviazione, senza alcuna modifica alle reti esistenti di distribuzione del carburante o dei motori, con il potenziale di ridurre significativamente la dipendenza dalle importazioni di petrolio.

Il target sarà quello di aver maggior componenti standardizzati nella parte inferiore della ICE, queste misure saranno:

  • MGU-H rimossa.
  • Verranno rimosse le trombette variabili ed i loro sistemi di attuazione e controllo.
  • Vengono definite range e limitate per dimensioni chiave (ad esempio pistone, manovella, blocco, valvole, posizione dell’iniettore, ruote del turbocompressore).
  • I volumi complessivi della PU sono ora definiti con maggiore precisione.
  • Le limitazioni materiali sono state estese per escludere molte opzioni ad alto costo.
  • Estensione della standardizzazione dei componenti o delle loro caratteristiche progettuali (iniettore, sensore di detonazione, bobine di accensione, “powerbox”, sensori di coppia/temperatura/pressione).
  • Estesa la vita di utilizzo dei seguenti componenti:
    • sistemi di scarico e gli accessori devono essere progettati per una vita completa del PU, con un notevole risparmio sui costi durante una stagione.

ERS

La potenza dell’ERS sarà portata a 350kW  rispetto agli attuali 120. Questo sarà un intervento chiave ai fini dello sviluppo tra i produttori delle Power Units, vi sarà libertà di progettazione per garantire maggior concorrenza e mantenere gli stessi standard di potenza delle attuali unità motrici.

  • I pacchi batterie avranno un’area di sviluppo, ma la loro fornitura avrà disposizioni di non esclusività per contenere una potenziale escalation dei costi.
  • Verranno introdotti controlli più rigidi per aumentare la sicurezza sia di chi lavorerà sulle vetture sia dei piloti stessi.

Il layout della PU e la collocazione di ogni suo componente dovrà rispettare diversi parametri ben precisi, ciò per non agevolare o svantaggiare nessun costruttore.

Regolamenti

Si potranno utilizzare a stagione:

3 ICE + Turbocompressore + sistema di scarico

2 MGU-K e Pacchi batterie

Solamente per il 2026 le componenti utilizzabili saranno aumentare di un unità. (4 ICE +TB+Sist. Scarico – 3 MGU-K + Pacco Batterie).

Di seguito la tabella dei limiti di utilizzo dei banchi dinamici per le PU 2026

Limiti di utilizzo dei banchi dinamici – doc Fia.
Regolamento finanziario riguardante le PU 2026 Fia Doc.

Scritto da: Fulvio Vigilante

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You cannot copy content of this page