I nuovi prototipi GTP hanno fatto il loro debutto ufficiale da venerdì a domenica scorsi durante la prima sessione di prove e qualifiche ufficiali dedicate al Roar Before The 24.
Il nuovo regolamento introdotto quest’anno ha come obiettivo quello di diminuire i costi della produzione dei, prototipi e di conseguenza quello di attirare più costruttori possibili; quest’anno infatti si sono aggiunte ben due case: Porsche e BMW.
Per quanto riguarda la Classe GTD-PRO e GTD, ha fatto il suo atteso debutto la nuova Ferrari 296 GT3, dopo essere stata presentata durante le Finali Mondiali del Cavallino a Imola lo scorso ottobre.
Il nuovo gioiello di Maranello è stato affidato al team Risi Competizione, Campione in carica con la vecchia 488 GT3; AF Corse, Cetilar Racing e Triarsi Competizione si occuperanno delle altre tre Ferrari in Classe GTD.
A conquistare la pole in classe GTP con le nuove LMDh è stata Acura, che ha dominato le prime sessioni di libere del Roar Before The 24; la ARX-06 infatti si è dimostrata un’ottima auto, molto versatile in curva e stabile in frenata, senza troppe difficoltà di guida.
Alla fine tra le due è prevalsa la #60 di Blomqvist, con un set di gomme nuove nel finale e con un giro disperato, anche se di pochi millesimi meglio della Porsche #7 di Nasr, anche lui autore di una buona qualifica.
Da dimenticare invece la qualifica di Tandy sulla Porsche #6, uscito di pista alla chicane Le Mans provocando una bandiera rossa, causando così la sua partenza dal fondo della griglia ed azzoppando le Qualifiche.
Se da una parte vediamo Porsche ed Acura molto vicine, dall’altra abbiamo e Cadillac e BMW leggermente più indietro e con un GAP più ampio di qualche decimo.
Nella Classe LMP2 la Pole è stata conquistata da Ben Keating, del PR1 Mathiasen Motorsports con un crono di 1:40.541. Sessione che però poteva regalarci ancora qualcosa se non fosse stato per la bandiera rossa provocata dalla #55 del Proton Competition, vettura che è uscita sempre alla chicane Le Mans.
Tra le LMP3 a far segnare il miglior tempo è stato Pino sulla sua Ligier JS P320 #33 facendo una qualifica a dir poco perfetta, essendo stato anche l’unico ad aver toccato il 43.1 nella terza classe.
A seguire la #36 dell’Andretti Autosport: due categorie, LMP2 e LMP3, molto combattute dove si lotta sul filo dei decimi, che ci faranno sicuramente divertire questo weekend in Florida.
Infine, le GTD e GTD-PRO, le categorie che raggruppano tutte le vetture GT presenti: tra team privati e non. A segnare le Pole Positions sono state due Mercedes in entrambe le Classi; in GTD a prevalere su tutti è stata la #57 in 1:46.093, tempo addirittura migliore a quello della LMP3 #17.
In GTD-PRO invece, a marcare il miglior tempo è stata la #79 del WeatherTech Racing. Le nuove Ferrari 296 GT3, invece, sembrano aver fatto un po’ di fatica rispetto alle GT3 già affermate, quali Mercedes, Acura, Aston Martin o McLaren.
Infatti la prima è quella del Cetilar Racing, di Fuoco, Sernagiotto, Lacorte e Balzan, qualificata in 9° posizione di classe e 15° tra tutte le GT3. Situazione prevedibile visto che il nuovo bolide di Casa Maranello potrebbe dimostrarsi ancora un po’ acerba.
Scritto da Alessio Garofoli
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