Innovare è nel DNA delle corse, sviluppare, proporre nuove soluzioni tecnologiche è alla base del mondo racing.
Nel 2018, l’Automobile Club de l’Ouest ha annunciato la nascita di una classe totalmente ad idrogeno per la 24 Ore di Le Mans nel 2025.
L’obiettivo è quello creare un nuova classe di prototipi con un propulsore elettrico – idrogeno in grado di competere nella regina della corse endurance.
Il prototipo che vedete qui di seguito è il modello di prova sviluppato in collaborazione con ACO e GreenGT (azienda che si è occupata dello sviluppo e del disegno della MissionH24).
La scheda tecnica che riportiamo racchiude i dati salienti di questo prototipo:
- Sistema di recupero dell’energia in frenata;
- No cambio, no frizione, no differenziale;
- Peso totale di 1400kg +/- 9kg di carburante;
- Rifornimento in 3 minuti;
- Nessuna emissione di particolato;
- Potenza massima di 550kW (circa 747cv).
Essendo una vettura ancora in fase di sviluppo, rappresenta l’inizio di un cammino da percorrere dati alla mano. Informazioni che sono tuttora solo una proiezione di partenza del reale potenziale di questi prototipi, alimentati ad Idrogeno.
Abbiamo intervistato Stephane Richelmi, driver e tester della Missionh24 al Paul Ricard in occasione dell’inizio della stagione della Le Mans Cup.
La pietra miliare è stata posata, l’ambizioso traguardo di avere nel 2025 alla 24h di Le Mans una categoria di vetture alimentate solo con questa tecnologia non è più un obiettivo ma una possibile certezza.















Scritto da Fulvio Vigilante
Pics Alessandro Sala
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