Weekend IMSA a Laguna Seca prima della partenza per Le Mans.

Sebastien Bourdais e Renger Van der Zande vincono a Laguna Seca e consegnano a Chip Ganassi Racing il primo trionfo IMSA in classe GTP. A bordo della loro #01 Cadillac V-Series.R il duo franco-olandese ha preceduto la #6 Porsche 963 di Tandy e Jaminet e la Cadillac #31 del Whelen Engineering Racing.

Cadillac è la prima casa a raggiungere la seconda vittoria di classe GTP nel Campionato americano, dopo il trionfo alla 12 Ore di Sebring a marzo con la V-Series.R #31. Inoltre, si tratta anche del quarto team differente a vincere nelle prime quattro gare della stagione.

Il successo della #01 Cadillac è arrivata a 41 minuti dal termine della corsa con un sorpasso all’esterno di Curva 1 proprio ai danni dell’altra Cadillac #31. Quest’ultima è giunta poi terza al traguardo dopo essere stata superata a sua volta dalla Porsche #6.

Il secondo posto di Tandy e Jaminet fa proseguire il buon periodo di forma del duo Porsche, che dopo il terzo posto a Sebring e la vittoria a Long Beach, mantengono la testa nella classifica del Campionato IMSA.

In particolare, l’ottimo stint finale di Nick Tandy ha consentito al britannico di superare nei trenta minuti finali di gara sia la #24 BMW di Yelloly sia la #31 Cadillac di Sims e chiudere al secondo posto a circa 4 secondi dal vincitore.

Appena fuori dal podio l’Acura #10 di Albuquerque e Taylor, che hanno disputato una gara abbastanza anonima, con poco ritmo e con qualche difficolta in più nella gestione gomme rispetto ai rivali.

BMW manca ancora una volta la vittoria assoluta con la M Hybrid V8 #24 dopo i doppi secondi posti a Sebring e Long Beach. Chiudono al quinto e ottavo posto rispettivamente la #24 e la #25, non riuscendo a tenere il ritmo in testa delle Cadillac e di Porsche nelle battute finali.

Anonima la gara anche dell’altra Acura #60, che a gennaio trionfò alla 24 Ore di Daytona, ma che sul circuito californiano sembrano essere stati quelli con i maggiori problemi di degrado gomme.

Chiudono i 102 giri al sesto posto di classe. Così come anche nel WEC, la gestione ed il degrado degli pneumatici è il tema che più sta caratterizzando questa nuova era delle competizioni Endurance tra le LMH e le LMDh.

Il weekend di Laguna Seca ha visto anche l’esordio assoluto per quello che è di fatto il secondo team cliente Porsche assieme al Hertz Team Jota nel WEC.  La 963 del team JDC Miller MotorSports, portata in pista dall’esperto Rockefeller e dal giovane Van der Helm, ha completato un’ottima gara tenendo conto delle aspettative.

Si sono classificati al settimo posto di classe e soprattutto sono riusciti a rimanere a pieni giri con i vincitori. Da qui in avanti la strada è ancora lunga ed in salita, ma il debutto è stato più che soddisfacente.

Terminano ultimi di classe GTP, con 8 giri di ritardo, i polesitter della gara.  La #7 Porsche ha praticamente monopolizzato gli highlights della corsa in negativo. In partenza sono andati lunghi sbagliando il punto di frenata e perdendo una valanga di posizioni.

Dopo circa mezz’ora sono stati coinvolti in un contatto con una GT e per questo hanno ricevuto una penalità. Infine, un errore Felipe Nasr ha spedito la sua 963 contro le barriere danneggiando sia la parte anteriore che quella posteriore della vettura.

Le riparazioni hanno costretto a perdere 8 giri dalla testa della gara ed a chiudere in nona posizione in classe GTP. Certamente un fine settimana da dimenticare per loro, considerando anche il fatto che partendo dalla pole e vedendo il passo della vettura gemella in pista, un podio se non addirittura la vittoria finale era ben alla loro portata.

Laguna Seca è stata l’ultima gara per i team IMSA prima di Le Mans. Ora, anche dopo Spa, tutte le attenzioni sono veramente rivolte alla conquista della classica francese. Tra i team della classe regina GTP, sono tre i partecipanti IMSA che voleranno oltreoceano verso il Circuit de la Sarthe.

Si tratta di Porsche, che a bordo della loro 963 col numero 75 porterà Nick Tandy, Felipe Nasr e Mathieu Jaminet.

Cadillac parteciperà con due vetture in più oltre alla solita #2 che già corre nel WEC: la #3 che già si è vista a Spa portata sempre da Ganassi con Bourdais, Van der Zande e l’asso Indycar Scott Dixon, e la #311 di Action Express Racing che si presenterà con l’equipaggio composto da Derani, Sims ed Aitken.

Scritto da Leonardo Sofia

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