Un Wec nel deserto.

I califfi dell’Endurance si sono dati appuntamento a Lusail in una stagione molto fresca rispetto a quanto occorso ai piloti della F1 che lo scorso ottobre hanno patito le pene dell’inferno di caldo in riva al Golfo Persico.

Primo fine settimana iridato per il Mondiale di Resistenza su una pista che si aggiunge al calendario sovente battuta da un vento freschetto che a volte solleva la classica nuvola di sabbia di casa a queste latitudini. Mancano le Qualifiche a breve, poi domani via a 10 ore di gara, 1812 km come da denominazione dell’evento.

Sinora Porsche, Cadillac e Peugeot hanno spinto ottenendo buoni crono, gli altri si sono un pò nascosti, tuttavia al solito vale ricordare che trattasi di Campionato del Mondo mai come quest’anno grandi marche, che ha nel riuscire a portare a termine la lunga percorrenza il proprio Dna. E ci sarà da divertirsi, come consuetudine in questa superba categoria.