Con la due giorni di test ELMS sul circuito del Montmelo in archivio, ora è tutto pronto per l’inizio della stagione 2024 dell’European Le Mans Series, che scatterà con la 4 Ore di Barcelona questo fine settimana.
Per quest’anno saranno 43 le vetture iscritte per partecipare all’intera stagione 2024: in particolare, avremo 22 prototipi Oreca 07 nella categoria LMP2 (divise tra equipaggi Pro ed equipaggi Pro-Am), 10 vetture nella classe LMP3 (8 Ligier JS P320 e 2 Duqueine M30 – D08) ed infine 11 GT3 nella nuova classe LMGT3 (6 Ferrari, 2 Aston Martin, 2 Porsche e 1 Lamborghini)
Sono numeri che non si sono mai visti nella principale serie Endurance europea e che denotano il grande prestigio della competizione, seconda solo alla 24 Ore di Le Mans.
Sicuramente sulla grande quantità di iscritti ha inciso anche l’eliminazione della classe LMP2 dalla serie FIAWEC, che ha costretto il Campionato del Mondo Endurance ad una Entry List limitata alle sole Hypercar e LMGT3.
Non solo molta quantità caratterizzerà il Campionato ELMS 2024, ma anche tanta qualità, specialmente tra squadre e piloti.
Per questa stagione molti nomi nuovi sono pronti ad intraprendere la loro prima esperienza con le gare di durata e con le vetture prototipo. Dall’altra parte, la qualità è anche evidenziata dai molti nomi che invece portano con sé già un curriculum sportivo degno di nota e fama.
Prendendo in considerazione solamente la classe LMP2 (Pro e Pro-Am), saranno ben 19 i piloti che faranno il loro debutto ufficiale nell’European Le Mans Series.
Tra questi vale la pena citarne alcuni. A partire dai più noti come Albert Balboa Costa, velocissimo pilota spagnolo che negli ultimi anni si è adoperato al volante delle GT3 di Ferrari e Lamborghini, oppure Tom Dillmann, pilota della Hypercar Vanwall nel WEC lo scorso anno.
Ci sarà anche il nostro Luca Ghiotto, che ritornerà a correre in un campionato di altissimo livello dopo le esperienze nel GT3 con Audi e din Formula E come pilota tester per Nissan.
Vale la pena citare anche Ritomo Miyata, pilota giapponese non molto conosciuto qui in Europa ma che ha già mostrato tantissima velocità in patria. Il pilota nipponico affronterà quest’anno una stagione molto ricca di impegni, dividendosi tra Formula 2 e gare ELMS.
In più Miyata è stato nominato anche driver di riserva da parte di Toyota Gazoo Racing per il programma Hypercar nel WEC.
Ci sono poi una serie di giovani e giovanissimi talenti pronti al debutto che arriveranno direttamente dalle monoposto e Formule minori a ruote scoperte.
Tra questi Felipe Drugovich, Campione 2022 di Formula 2; sempre dalla Formula cadetta troviamo anche Frederik Vesti, pilota junior Mercedes, Arthur Leclerc, fratello del più noto ed attuale pilota Ferrari di F1, ed il francese Clement Novalak.
Pure i giovanissimi inglesi Johnny Edgar e Oliver Gray, lo svizzero Grégoire Saucy ed il messicano Alex Garcia arriveranno direttamente dalla Formula 3 ed affronteranno la loro prima esperienza a ruote coperte.
Moltissimi nomi, infine, anche dalla Formula Regional Europea, come Macéo Capietto, Niels Koolen e Lorenzo Fluxá, tutti quanti giovani e desiderosi di dimostrare il proprio talento in pista.
A tutto questo ampio parterre di giovani nomi si possono poi aggiungere i veterani della categoria e del panorama Endurance.
Louis Deletraz e Robert Kubica saranno a bordo della #14 di AO Racing by TF Sport.
Nelson Piquet Jr. sulla #19 di Team Virage, Alex Lynn sulla #25 di Algarve Pro Racing.
Oliver Jarvis, Paul Di Resta, Ben Hanley e Fabio Scherer si divideranno tra le 3 Oreca portate di United Autosports (#21, #22 e #23), Will Stevens sarà invece sulla No.27 di Nielsen Racing.
Paul-Loup Chatin sarà a bordo della #47 di Cool Racing a sostituire il compagno di squadra sulla Hypercar Alpine ed infortunato durante l’ultimo test della A424 ad Aragon, Ferdinand Habsburg.
Avremo anche ben quattro piloti italiani in LMP2: in casa Proton Competition ci saranno Matteo Cairoli, sulla Oreca gestita in collaborazione con Iron Lynx, e Giorgio Roda. Il già citato Luca Ghiotto guiderà la #34 di Inter Europol Competition, mentre Alessio Rovera sarà a bordo della Oreca No.83 di AF Corse.
Insomma, anche per quegli appassionati che non sono abituati alle gare Endurance e che fino ad adesso hanno seguito solamente Formula 1 e le sue serie propedeutiche minori, l’invito ed il consiglio è quello di provare a dare una possibilità all’ELMS: il Campionato merita davvero, la competizione è altissima e quest’anno la qualità è seriamente eccelsa.
Da questa stagione verrà aumentata anche la potenza delle vetture LMP2, ritornando ai livelli che si avevano prima del 2021. Le Oreca 07 erano state infatti “depotenziate” per favorire meglio la loro integrazione e coesistenza nel WEC con le Hypercar.
Ulteriore motivo, specialmente per gli appassionati italiani, è la presenza in calendario di ben due tappe nel Bel Paese: il 7 luglio ci sarà infatti la tappa di Imola, mentre il 29 settembre l’ELMS si sposterà per la prima volta sul circuito del Mugello.
L’azione in pista a Barcelona riprenderà venerdì 12 aprile con le prime Prove Libere ed i test riservati ai piloti bronze. Sabato 13 aprile andranno in scena in mattinata le seconde Prove Libere, mentre nel pomeriggio scatteranno le Qualifiche a partire dalle ore 14:40.
Domenica 14 aprile sarà il Race Day, con la bandiera verde che sventolerà alle 11:30.
Scritto da Leonardo Sofia
Foto: ©AlessandroSala
Leave a Reply