A Monza esordio di Proton Competition tra le Hypercar con Porsche.

Il weekend della 6 Ore di Monza, quinto round del Mondiale Endurance WEC, vedrà l’esordio della Porsche 963 sotto le insegne del team tedesco Proton Competition nella classe regina Hypercar.

Al volante della LMDh della casa di Stoccarda ci saranno l’italiano Gianmaria Bruni e l’inglese Harry Tincknell, ai quali si è aggiunto nelle scorse settimane anche l’elvetico Neel Jani.

Proton sarà il secondo team cliente della Porsche 963 nel WEC dopo Hertz Team Jota (il terzo se consideriamo anche JDC-Miller MotorSports in IMSA). La vettura #99 entrerà in griglia grazie al posto lasciato dalla Porsche 911 RSR #88 di classe GT sempre del team Proton Competition.

Di fatto l’obiettivo principale della nuova 963 Porsche #99 sarà quello di completare il maggior numero di giri e sfruttare appieno tutte e tre le sessioni di Libere, Qualifiche e le 6 ore di gara.

Questo anche perché Proton ha ricevuto la propria 963 solamente la settimana scorsa, dopo lo shakedown svolto a Weissach, e quindi non c’è stata la possibilità per questioni tempistiche di svolgere test privati in preparazione all’esordio.

Anche i piloti sono consapevoli del principale obiettivo del loro fine settimana: accumulare dati, testare l’affidabilità e conoscere al meglio la vettura, sfruttando la possibilità di “provare” in situazioni di gara reale in un weekend ufficiale.

La prima fase sarà questa, e tutto ciò che arriverà in più sarà da considerarsi un bonus. Successivamente si penserà anche alla performance ed alla competitività della 963, che da quanto visto quest’anno è ancora un punto interrogativo (almeno nel WEC).

Proton seguirà quindi lo stesso percorso intrapreso da Peugeot lo scorso anno con la 9X8, debuttando a Monza e disputando le ultime tre gare del campionato (Monza, Fuji e Bahrain) in preparazione alla prossima stagione,  gettando le fondamenta per quello che sarà un 2024 ancora più competitivo ed agguerrito in termini di partecipanti e di battaglie in pista.

Voci dicono infatti che dal prossimo anno Proton punterà a fare doppia presenza nel WEC ed in IMSA, cercando addirittura di avere una seconda vettura per l’intera stagione WEC.

Parlando dei piloti, Proton ha deciso di affidarsi totalmente all’esperienza dei drivers scelti per l’occasione.

Gianmaria Bruni, dopo i lunghi anni alla guida delle Ferrari GT, dal 2018 è pilota Porsche. L’esperienza dell’italiano non manca e proprio lo scorso anno ha conquistato la sua quarta vittoria di classe alla 24 Ore di Le Mans al volante della Porsche 911 RSR.

A ciò si aggiunga anche la recentissima vittoria alla 24 Ore di Daytona 2023 in classe LMP2 con il team Proton Competition. È vero però che la guida dei prototipi è diversa dalla guida delle vetture GT e GTE, anche se più di qualche pilota ha confermato come le differenze non siano così eccessive come invece avviene con le vetture GT3.

Assieme a Bruni sulla #99 ci sarà Harry Tincknell. Anche all’inglese l’esperienza non manca. Durante la sua carriera ha guidato uno svariato numero di prototipi LMP2 (Zytek Z11SN, Dallara P217, Oreca 07) e la RT24-P di categoria DPi della Mazda.

In più, è stato pilota Ford durante l’avventura della Ford GT tra il 2016 ed il 2019, ha guidato l’Aston Martin Vantage di classe GTE e negli ultimi anni si è accasato al team Proton guidando la Porsche 911 RSR. Vanta anche lui  ben 2 vittorie di classe alla 24 Ore di Le Mans, una nel 2014 in classe LMP2 ed una nel 2020 in classe GTE Pro.

Non bisogna sottovalutare anche la sua esperienza come pilota di riserva e tester in Formula E con Jaguar ed Audi. Sappiamo bene che la gestione dell’ibrido e dell’elettrico nelle Hypercar è fondamentale per la competitività.

Infine, terzo pilota sarà Neel Jani. Anche il pilota di nazionalità svizzera non ha bisogno di presentazioni. Driver ufficiale Porsche tra il 2014 ed il 2017 alla guida della gloriosa 919 Hybrid di classe LMP1. Gli anni precedenti è stato al volante delle due generazioni di Lola LMP1, la B10/60 e la B12/60, dell’amato team Rebellion Racing.

Come Tincknell, anche lui ha esperienza in Formula E avendo completato la stagione 2019-2020 con il team ufficiale di Porsche. Tra i suoi successi più importanti ricordiamo la vittoria assoluta alla 24 Ore di Le Mans 2016 e la vittoria alla 12 Ore di Sebring con la Cadillac DPi nel 2022.

L’esperienza Endurance tra LMP1, LMP2, GT (e Formula E) non mancherà quindi al team Proton Competition. Bruni e Tincknell hanno già “guidato” la 963 al simulatore nelle scorse settimane, mentre Jani a saggiato la versione al simulatore solo un paio di anni fa quando la 963 era ancora in fase di sviluppo.

Sappiamo bene però che tra simulatore e realtà rimangono comunque delle differenze importanti.

Guardando ai programmi del team tedesco, dopo Monza Proton si preparerà al debutto in IMSA a Road America, partecipando anche nel maggiore Campionato Endurance americano alle ultime tre gare del 2023 (Road America, Indianapolis e Road Atlanta).

Scritto da Leonardo Sofia

Foto Alessandro Sala

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