Il tracciato delle Ardenne non fa sconti a nessuno, meteo che ha condizionato tutta la 6h di Spa.
Kamui Kobayashi, Mike Conway, José Maria Lopez (Toyota Racing #7) hanno firmato la 6h di Spa-Francorchamps, secondo appuntamento del FIA World Endurance Championship.
Ferrari svetta con Alessandro Pier Guidi, James Calado (AF Corse #51) in GTE PRO, mentre è da segnalare una splendida doppietta in LMP2 per WRT. Christian Ried/Harry Tincknell/Seb Priaulx (Dempsey-Proton Racing #77/Porsche) hanno messo in bacheca la gara in GTE Am.
La pioggia intensa ha condizionato gran parte della ore centrali della gara, 3 bandiere rosse, hanno spezzato il ritmo della 6h.
Il primo grande colpo di scena dopo la prima interruzione per l’incidente della #44 ARC Bratislava, si è visto con la Toyota #8 un problema all’impianto ibrido a sancito prima problemi alla ripartenza dalla griglia, poi il KO definitivo, eloquente l’immagine di Buemi in quel momento leader delle generale, segnalando ai commissari di pista di non toccare il prototipo.
In Classe Hypercar la pole sitter #708 Glickenhaus, partita bene, ha resistito al ritorno delle Toyota nei primi 20/30 minuti ma poi il degrado gomma ha cominciato a disintegrare le loro ambizioni di vittoria. Problema alla radio ha condizionato la loro corsa portandoli a sbagliare scelta delle gomme nel momento di transizione da wet a asciutto, montando gomma slick invece di intermedie. (Le INT nel WEC vengono chiamate Cut Slick avendo problemi alla radio il cut non si è sentito).
Alpine #36 2° al traguardo non è riuscita a insidiare da vicino ne Toyota ne Glickenhaus la riduzione di 25cv si è sentita, ma soprattutto la differenza si percepisce nel passo gara. Probabile che in condizioni di pista total slick potevano imporre un ritmo diverso.
Il BoP sembra aver livellato le prestazione tre le 3 Hypercar ma la GR010 sembra avere ancora un ottimo spunto, nonostante l’attivazione dell’Ibrido non più dai 130 km/h dell’anno scorso, ai 190 km/h di quest’anno.
In Classe LMP2 Battaglia spettacolare per quasi tutta la 6h, soprattutto nelle fasi iniziali il duello tra AfCorse e Prema con Alessio Rovera e Lorenzo Colombo hanno regalato alla pagina di questa gara un sorpasso spettacolare a Blanchimont.
Doppietta per i padroni di casa del team FollowWRT, con la #31, venerdi al termine della Fp3 abbiamo avuto la possibilità di intervistare Vincent Vosse Team Principal di WRT
In Classe LMGTE Pro il meteo ha regalato una battaglia intensa tra Ferrari e Porsche, ricordiamo che Ferrari è ancora pesantemente penalizzata da un BoP non favorevole, ma le condizioni bagnate hanno aiutato Af Corse a mantenere un ottimo ritmo. La battaglia finale tra James Calado e Michael Christensen è stata superba.
In Classe LMGTE Am il rimescolamento continuo delle carte a sancito la vittoria finale al team Proton Competition con la #77, come detto le condizioni di pista in rapida evoluzione nelle ultime due ore di gara hanno cambiato tanto gli equilibri in pista.
Prossima tappa la mitica 24h di Le Mans nel suo classico mese di Giugno.
Rimanete sintonizzati nei prossimi giorni gallery della lunga attività in pista!.
Scritto da Fulvio Vigilante, foto di Alessandro Sala
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