24 Ore di Spa, Preview.

Siamo in un periodo in cui i modelli GT3 sono tra i più diffusi e popolari nel mondo delle corse, sia tra i piloti professionisti che tra gli amatori. Nel weekend si corre la 24 Ore di Spa, l’evento forse più importante e riconosciuto per le competizioni tra vetture GT3. In gara saranno presenti, infatti, esclusivamente vetture delle categoria derivate dalla produzione stradale, 70 in totale, che si sfideranno lungo i 7 chilometri del circuito delle Ardenne.

Anche se tutti i partecipanti utilizzeranno vetture di classe GT3, è presente comunque una categorizzazione: dalla classe Pro Cup alla classe Bronze Cup. In particolare, la classe Pro Cup è destinata ai piloti professionisti, in cui ogni equipaggio deve essere composto da minimo 3 piloti senza alcuna limitazione sul loro ranking FIA. In gara saranno presenti 20 vetture della Pro Cup, che di fatto sono tra le favorite per la conquista della vittoria finale.

Segue la classe Gold Cup, con equipaggi composti da un massimo di 4 piloti ed un minimo di 3, in cui almeno uno deve essere di categoria Silver. Avremo quindi equipaggi composti da tre piloti Gold ed un pilota Silver, oppure due Gold e un Silver (quest’ultima la scelta più comune). Nella categoria Gold, il pilota Silver deve completare minimo 4 ore di gara (non consecutive ovviamente) nel corso della 24 Ore.

Terza classe è la Silver Cup, dove potranno competere solo piloti Silver. Quarta classe presente è la Bronze Cup, destinata appunto ai piloti Bronze. Gli equipaggi della Bronze Cup potranno avere un pilota Pro, un pilota Silver ed infine il pilota Bronze. Com’era per la Gold Cup, anche qui il pilota Bronze dovrà contribuire per un minimo di 4 ore nell’arco delle 24 Ore, mentre il pilota Pro non potrà completare più di 8 ore di gara.

Infine, c’è la classe Pro-Am Cup, dove gli equipaggi potranno avere un massimo di 2 piloti Pro e un massimo di 2 piloti Bronze. Anche qui sono presenti limitazioni al tempo di guida come nella Bronze Cup, con i piloti Bronze che dovranno guidare per un minimo di 8 ore.

Ci sono poi le regole ufficiali generali per quanto riguarda i tempi di guida e la lunghezza massima degli stint. Un pilota non potrà completare in totale più di 11 ore di gara. Inoltre, il periodo massimo al volante consecutivamente per un pilota sarà di 3 ore e 15 minuti, dopodiché dovrà effettuare obbligatoriamente un’ora di riposo.

Sono particolari anche le regole relative ai pitspot. Durante le soste esiste un tempo minimo per il rifornimento durante il quale le squadre potranno effettuale i cambi gomme e la sostituzione del pilota.

Particolarità della 24 Ore di Spa è la necessità di effettuare, tra la dodicesima e la ventiduesima ora di gara, un “pitstop tecnico”, della durata di circa 4 minuti, in cui i team avranno modo di controllare per bene la vettura ed effettuare eventuali sostituzioni come, per esempio, cambiare le pastiglie dei freni.

Si fa in questo modo per evitare vantaggi di un concorrente sugli altri e per questioni di sicurezza. Infatti, proprio la sostituzione di alcune componenti richiede tempi diversi a seconda della vettura.

La 24 Ore di Spa vale per due Campionati: Intercontinental GT Challenge (assieme a Bathurst, Kyalami e Indianapolis) e  GT World Challenge Europe. I punti per il GTWC Europe verranno assegnati dopo 6 ore e 12 ore di gara, secondo il modello 12-9-7-6-5-4-3-2-1; ed alla fine della corsa per i primi dieci classificati secondo il modello standard 25-18-15…

Passiamo in rassegna ora alcuni dei probabili protagonisti tra i favoriti per il successo finale che, come detto, si trovano principalmente tutti nella classe Pro Cup.

Vincitore lo scorso anno è l’equipaggio della Mercedes-AMG #88 del team francese Akkodis ASP.  In questa edizione si presenteranno con l’equipaggio ufficiale che compete nel GTWC Europe Endurance composto da Marciello-Boguslavskiy-Gounon.

Tra gli altri equipaggi Mercedes troviamo quello della #999 del team GruppeM Racing con Engel-Grenier-Juncadella e la #777 del Team AlManar con Auer-Stolz-Schiller.

Ferrari porterà due vetture nella classe Pro Cup, la #51 e la #71. Su entrambe le Ferrari 296 GT3 vedremo piloti ufficiali Ferrari che corrono anche nel WEC con la 499P.

In particolare, sulla #51 si alterneranno Rovera-Schwartzman-Nielsen, mentre sulla #71 Serra-Rigon-Fuoco. Ricordiamo nell’edizione 2021 la vittoria della Ferrari 488 GT3 del team Iron Lynx con un sorpasso negli ultimissimi minuti di gara sotto la pioggia ai danni dell’Audi leader.

Secondo costruttore italiano presente è Lamborghini, che punterà alla vittoria con due vetture nella classe Pro Cup. Sulla #63 di Iron Lynx troveremo il velocissimo trio Bortolotti-Caldarelli-Pepper, mentre sulla #6 del team americano K-Pax ci saranno Mitchell-Mapelli-Perera.

BMW quest’anno sarà la più probabile favorita per la conquista della 24 Ore, dopo le importanti performance viste nei round della 3 Ore di Monza e della 1000 Km del Paul Ricard. Le vetture della casa bavarese saranno gestite dai team Rowe e WRT.

WRT porterà in pista due BMW M4 GT3 nella classe Pro Cup, la #32 di Vanthoor-Van der Linde-Weerts e la #46 che vedrà l’esordio di Valentino Rossi assieme ai compagni di equipaggio Martin e Farfus.

Per quanto riguarda il team Rowe, sulla #98 ci sarà il fresco vincitore della 6 Ore di Watkins Glen sulla BMW LMDh Nick Yelloly, assieme ai piloti ufficiali BMW Eng e Wittmann, mentre sulla #998 si alterneranno il giovane trio composto da Harper-Verhagen-Hesse.

Ricordiamo che a Monza a vincere è stata proprio la BMW M4 GT3 #98 seguita dalla #998 in seconda posizione.

Ultime due importanti case rimaste sono Audi e Porsche. Per quanto riguarda Audi, l’abbandono del progetto corse clienti in favore dell’impegno in F1 ha indebolito di molto la presenza della R8 LMS GT3 nella classe Pro Cup.  La casa d Ingolstadt ha deciso comunque di presentarsial via con 3 vetture supportate: la #11 (Haase-Magnus-Vervisch), la #25 (Mies-Niederhauser-Gachet) e la #40 (Feller-Drudi-Marschall).

Porsche sarà invece guidata dagli importanti team di Dinamic GT Huber Racing (Porsche #54 con Güven-Müller-Engelhart), Manthey EMA (Porsche #92 con Vanthoor-Estre-Andlauer) e Rutronik Racing (Porsche #96 con Preining-Heinrich-Olsen).

In totale avremo 20 vetture nella classe Pro Cup, 7 nella classe Gold Cup, 10 nella Silver Cup, 21 nella Bronze Cup e 12 nella Pro-Am Cup.

Si sono già svolte le sessioni riservate ai piloti Bronze nella giornata di mercoledì, mentre giovedì le due sessioni di Prove Libere e la Qualifica. Sempre giovedì si doveva svolgere anche una sessione notturna che però è stata cancellata a causa della pioggia.

La pioggia ha anche alterato i risultati delle Qualifiche che hanno visto ben 13 vetture della classe Pro Cup non riuscire ad entrare nella top 20 che prenderà parte alla Super Pole di venerdì, per la formazione della griglia di partenza. Alcuni dei nomi importanti rimasti fuori dalla Super Pole sono la Mercedes #88 e tutte e quattro le BMW dei team WRT e Rowe.

La gara scatterà sabato pomeriggio alle 15:30 e sarà visibile integralmente sul canale YouTube di GT World.

Scritto da Leonardo Sofia.

Foto: Spa Circuit, Teams.

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