Doppietta Redbull nella 2° Sprint del Mondiale 2023. Alle loro spalle, grazie anche alle condizioni meteo mutevoli, tante belle battaglie che hanno ravvivato questo sabato.
Ferrari bene a metà, ha sofferto un pò la messa in temperatura delle Intermedie soprattutto nei primi giri con Leclerc che non ha mai trovato il ritmo in questa sprint, mentre Sainz chiude terzo e sembra che le condizioni di pista più fredda abbiano inciso di meno per lo spagnolo.
Battaglia al via e per poche curve in casa Redbull con Perez che riesce ad aver un migliore spunto ed a insidiare Verstappen che non la manda giù ed in curva 3 e 4 fa capire al messicano chi “comanda”.
Bene Hulkenberg, che per una buona parte della Sprint è riuscito a sfruttare la capacità della propria Haas di mandare velocemente le gomme in temperatura: a dimostrazione di questo anche il contro-sorpasso di Magnussen nei confronti di Russell all’esterno di curva 8; Mercedes che riesce a raccimolare solo 1 punto dopo la disastrosa mattinata, grazie alla strategia di passare tra i primi alle gomme slick.
Aston Martin sembra faticare sinora su questo tracciato più del previsto, ma la vera performance delle verdone si vedrà solo domani in gara, comunque la quarta e quinta piazza di Stroll ed Alonso consente alla squadra di raccogliere buoni punti.
Domani sarà un corsa particolare, temperature che saliranno e ciò andrà a favore di chi abbia un innesco delle gomme più lento, Ferrari in primis; pista che sì sarà abbastanza “green”, e quindi attenzione ad un potenziale aumento del rischio di graning, ma con F3, F2 e Porsche che apriranno la domenica di Spielberg sicuramente avremo una traiettoria abbastanza pulita.
Possibilità sia da parte di Redbull che di Mercedes, visto il posizionamento differenziato dei propri piloti in griglia, di poter ipotizzare una strategia diversa tra compagni di squadra in partenza.
Gomma Media che molti monteranno al semaforo verde del GP vista la carenza di Soft e le strategie di gara; la mescola Hard è quella che verrà scelta per la seconda parte della corsa, salvo sorprese (Safety Car o pioggia).
Il timore di poter vedere monoposto che abbiano una velocità migliore e che creino un trenino con Drs è alto, soprattutto guardando a team come Alpine e Williams che riescono a portare tanta velocità in rettilineo perdendo però efficienza in curva, soprattutto per le 3 zone deputate all’apertura dell’ala posteriore mobile che costituiscono gran parte del tracciato.
Ipotesi al momento poco chiare sugli sviluppi del passo gara per i team che praticamente non hanno provato, sappiamo che Redbull riesce a performare in tutte le condizioni senza problemi, Ferrari potrebbe potersela giocare con loro Max, Perez dovrà andare di rimonta e ben sappiamo che il ritmo domenicale di Casa Maranello non è dei migliori.
Grande incognita McLaren, che potrebbe essere in grado viste soprattutto le prestazioni di Norris col nuovo pacchetto di aggiornamenti, di potersi inserire nella lotta per le prime posizioni.
Dubbi anche su Mercedes, non una prestazione solida in Qualifica e questo fa pensare che forse il setup scelto è votato più per la gara che per la prestazione sul singolo giro.
Ci sono le premesse per poter vedere movimento e battaglie, Perez è chiamato ad una rimonta, altrettanto Russell; le Rosse che partono alle calcagna del Campione del Mndo potrebbero faranno di tutto per insidiare la Redbull numero 1.
In tutto questo però, il pensiero è a Spa ed al giovanissimo Dilano Van’T Hoff che, in seguito ad un bruttissimo incidente avvenuto sul rettilineo del Kemmell ha perso la vita: un giovane ed una futura promessa del motorsport, che troppo presto ha visto tragicamente interrompersi il proprio cammino.
Scritto da Fulvio Vigilante
Foto: ©HasanBratic; Copertina: Zsombor Toht
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