United Autosports ha vinto la 4 Ore di Aragon con l’equipaggio della #22 in una gara estremamente combattuta e ricca di battaglie in tutte e tre le classi. Successi per COOL Racing in LMP3 e Ferrari Kessel in GTE.
Il Campionato Endurance della ELMS è tornato dalle vacanze per compiere il giro di boa della stagione 2023. Dopo i round in Spagna a Barcellona ed in Francia al Paul Ricard, è toccato nuovamente alla penisola iberica ospitare la competitiva griglia della European Le Mans Series sul tracciato di Aragon in una notturna accattivante.
Si è trattata di una tappa inedita sotto molto punti di vista. Innanzitutto l’ELMS non aveva mai corso al MotorLand. Spesso il circuito viene utilizzato per i test delle vetture dell’universo Resistenza in virtù delle proprie caratteristiche: curve lente e veloci, lunghi rettilinei e diversi layout di pista. Nonostante ciò molti team e piloti non avevano mai solcato l’asfalto dell’impianto aragonese.
Per questo sono state destinate due sessioni di test nella giornata di mercoledì. Poi si è corsa per la prima volta nel Campionato metà gara con la luce del giorno e metà di notte. Di certo non si tratta di una novità di prim’ordine per gli appassionati delle gare di durata, ma è comunque da segnalare questo esordio.
Infine a caratterizzare il terzo Round ELMS è stato il caldo che ha attanagliato il sud Europa e specialmente questa zona desertica della Spagna. Durante le 4 ore di gara la temperatura dell’aria era in media oltre i 30 gradi, mentre quella dell’asfalto ancora più rovente.
Parliamo della corsa. Hanson, Sato e Jarvis hanno consegnato a dUnited Autosports la prima vittoria della stagione, partendo dalla Pole Position e sfruttando l’ottima strategia ai pit stop e nel fuel saving. Il trio ha corso senza errori e senza intoppi.
Soprattutto grazie all’ultimo turno di pit stop, dopo una sosta lampo, la #22 è riuscita a balzare al comando della corsa con una decina di secondi di vantaggio. Seconda classificata l’Oreca #28 di IDEC Sport di Lafargue, Chatin e Hörr, che ha chiuso a circa 15 secondi dai leader e ha conquistato il secondo podio stagionale dopo il terzo posto nel round di apertura a Barcellona.
Terza invece la #25 dell’Algarve Pro Racing di Simpson, Allen e del pilota ufficiale Cadillac Alex Lynn. Da sottolineare la loro prestazione: il weekend non era iniziato nel migliore dei modi a causa di problemi ai freni in Qualifica che non hanno permesso alla #25 di registrare un tempo valido.
Partiti dal fondo della griglia sono riusciti a risalire in Top 10 durante la prima ora di gara ed infine ad acciuffare il terzo gradino del podio ai danni della #65 di Panis Racing.
Menzioniamo anche la quinta posizione assoluta della Oreca di AF Corse con Perrodo, Vaxiviere e Rovera, primi della classe LMP2 Pro-Am.
Segnaliamo anche l’infelice prestazione dei leader del campionato: la #30 di Duqueine aveva trionfato all’esordio in terra catalana e conquistato poi il secondo posto al Paul Ricard. Ad Aragon sono riusciti solo a chiudere in sesta posizione. Certamente non un risultato negativo, ma molti punti sono stati persi nei confronti dei rivali.
Fino alle fasi finali di corsa non era per nulla certo chi potesse essere il favorito per la vittoria finale. Proprio all’inizio dell’ultima ora di gara i Top 4 in LMP2 (#22, #28, #25, #65) erano racchiusi in un gap di soli 10 secondi.
Mancano ora tre gare alla fine del Campionato: a Spa il 24 settembre, a seguire il doppio appuntamento di Portimao il 21 e 22 ottobre (doppietta in terra lusitana resasi necessaria a causa della cancellazione della tappa di Imola).
La gara di Aragon ha di molto accorciato la classifica punti. In LMP2 i primi 6 sono racchiusi in soli 15 punti con la #30 al comando con 51 punti, seguita dalla #25 con 50 punti e dalla #28 a 43 punti. Il Campionato è quindi ancora apertissimo.
In LMP2 Pro-Am è AF Corse a balzare in testa alla classifica con 58 punti, scavalcando la #34 del Racing Team Turkey che aveva vinto i primi due Round di classe.
Tra le GTE è la #16 di Proton Competition al comando della graduatoria, seguita dalla Ferrari di Kessel Racing ad appena 2 punti grazie al successo a Motorland.
Scritto da Leonardo Sofia
Foto: ELMS
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