La Pole è una mezza vittoria a Monaco lo sappiamo bene tutti quanti, Verstappen con un ultimo tentativo allo scadere della Q3 ha conquisto la Pole sfiorando letteralmente i muri anzi dandoci dentro…nell’ultimo settore dove ha mangiato tutto il vantaggio accumulato sin lì da Alonso.
Gli unici che sono riusciti ad impensierirlo sono stati Fernando che per pochissimo ha perso la prima posizione, e Leclerc, a ridosso di Max e dello spagnolo per qualche ora prima di essere penalizzato di 3 posizioni in griglia causa “impeding” nel tunnel ai danni di Norris. Continua la maledizione tra i muretti di casa per il ferrarista, che cede la piazzola numero 3 domani al via ad Esteban Ocon.
Ancora un sabato amaro, e non è il primo, per Sergio Perez: fuori in Q1 dopo ciocco a Santa Devota. Imprevisto grave che potrebbe decretare (a livello numerico, visto che gli schemi in Redbull sono ben definiti) un colpo serio per le ambizioni iridate del messicano.
L’errore gli costerà lo start dall’ultima posizione, probabile verranno montati nuovi elementi della PU per smarcarli; in casa dei Campioni del Mondo potrebbero anche optare per un cambio di setup facendolo partire dalla pit-lane cosi da evitare il caos delle prime curve al via del Gran Premio monegasco.
Come sempre la gara è spesso un copione già scritto: chi parte prima ha i favori del pronostico, e vedendo la forza di Redbull va da sè trarre le conclusioni, ovvio che l’imprevisto e l’errore è sempre dietro la curva, coi muretti lisciati a piè sospinto.
Ferrari in decrescendo, “bastonata” anche post Qualy che su questo tracciato atipico si è dimostrata in forma ma fino ad un certo punto, nonostante l’assenza di aggiornamenti se non specifici per questa pista, e con qualche piccola modifica la SF23 in queste condizioni avrebbe potuto fare bene se fosse partita più avanti in griglia.
AstonMartin a due facce, ma ciò è dovuto anche all’improvvisa track evolution nella Q2, con Stroll che non è riuscito ad ottenere un tempo sufficiente per conquistare Q3, mentre come detto, Fernando è quasi riuscito a sgrafignare la Pole.
In crescita ma ancora da decifrare la Mercedes: il gran pacchetto portato a Montecarlo potrebbe aver riequilibrato il funzionamento e la guidabilità delle monoposto anglo-teutoniche.
Un maggior bilanciamento all’anteriore ed una nuova configurazione della mappa aerodinamica con i nuovi sidepods potrebbero garantire prestazioni migliori, ma questo lo sapremo solo da Barcellona, un tracciato classico.
Diverse difficoltà per Lewis in Qualifica, quasi a rischio eliminazione in Q1 e Q2, mentre nell’ultimo turno è riuscito a centrare un buon crono.
Sabato in gran spolvero per Alpine che piazza Ocon in 4° (come detto terzo causa penalità a Leclerc) e Gasly in 7° un risultato notevole per il team francese.
Confronto telemetrico
Verstappen Alonso
Lap Time molto simile tra i due, con Verstappen che è riuscito grazie ad un 3° settore veramente al filo del rail a guadagnare 2 decimi preziosi per la pole, ma nel resto del giro Alonso era in grado di stargli davanti.
Scritto da Fulvio Vigilante
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