Formula 1, Analisi qualifiche Australian Gp.

Il sabato a Melbourne ci regala una Qualifica molto intensa, ennesima Pole di Verstappen con una ritrovata Mercedes che si porta in 2° e 3° posizione staccata di poco più di 3 decimi; Alonso stacca la 4° piazza in griglia, disastro invece per Perez che finisce lungo alla Curva 3 piantando la sua RB19 nella ghiaia.

Problema legato al ripartitore di frenata, quello che viene definito il Brake Migration, ovvero il sistema che permette alla vettura in fase di frenata nel momento in cui si incomincia a sterzare di portare progressivamente il bilanciamento dall’anteriore verso il posteriore.

Prestazione deludente da parte di Ferrari che piazza Sainz 5° e Leclerc, poleman nel 2022, in 7° posizione. Gran performance da parte della Williams di Albon che timbra il record del 2° settore con il miglior parziale di sessione.

L’evoluzione del tracciato ha permesso di registrare prestazioni interessanti da parte delle monoposto 2023, con una pista tendente al front limited; Mercedes è riuscita a lavorare e trovare un ottimo setup per mettere le gomme nella giusta finestra di lavoro, e questo ha consentito a Russell ed Hamilton di poter curare l’anteriore senza stressare il posteriore. Resta da capire se queste indicazioni verranno confermate anche in gara.

Occhi puntati su AstonMartin per la gestione degli pneumatici: durante la simulazione del passo gara nelle Libere 3 i piloti in verde sono stati gli unici a non avere graning; purtroppo le rosse hanno presentato un graning maggiore sulle soft ed il ritmo per Carlos e Charles non è stato sullo stesso livello dle Alonso e Stroll.

Redbull si conferma prestazionalmente vicina ad AstonMartin con Verstappen, ma patendo anch’essa un elevato graning.

Per quanto riguarda i driversi di casa Mercedes, non hanno completato long runs che potessero dare indicazioni, mentre hanno svolto un lavoro ibrido concentrandosi sulla Qualifica, con alcuni run di qualche tornata.

Prendiamo con le pinze queste considerazioni, i dati sugli stint lunghi sono stati veramente pochi e limitati praticamente alle sole FP3, non nella stesse condizioni quindi previste per domani, dove si attendono temperature più alte e sole.

Confronto telemetria Ver Ham Rus Alo
Graning per Redbull – Mercedes – Ferrari – AstonMartin pic by NextGenXPB

Ci aspetta un Gran Premio che potrebbe regalarci scenari interessanti: si conferma una Redbull molto forte, ma non cosi forte come nei precedenti appuntamenti, sia a causa di qualche noia a livello di setup sia per qualche campanello d’allarme legato affidabilità: elementi che potrebbero incidere sul risultato della corsa di Alber Park.

Le gomme Hard e Media sembrano le indiziate a trovar maggior utilizzo in gara, ma aspettiamoci possibili strategie differenti con partenza sulle Soft per poi passare alle Hard. L’aumento previsto delle temperature potrebbe cambiare piani e prestazioni visti sinora questo weekend.

Scritto da Fulvio Vigilante

Telemetria: F1Tempo

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