Mercedes, le tappe per ritornare al Top.

La strategia di Mercedes per ritornare all’apice parte soprattutto dalla programmazione finanziaria.

Nel 2022 sono stati collocati nel Dipartimento Finanziario 46 persone per:

↪️Programmare

↪️Monitorare

che ogni operazione sia sotto il limite del tetto di spesa durante l’anno, e verificare che ogni passaggio verso lo sviluppo della macchina sia entro i limiti.

Uno sforzo enorme che ha consentito di poter pianificare e massimizzare il lavoro in fabbrica al fine di ridurre la soglia dello “spreco”.

Lewis Hamilton durante le qualifiche del GP del Canada. Foto: Hasan Bratic

Grazie a questa pianificazione e monitoraggio “giornaliero” sulla W14 stiamo assistendo ai primi cambiamenti importanti; i pacchetti d’aggiornamento da Silverstone e fino alla pausa estiva servono a completare il ciclo di sviluppo, e chiusura si spera del gap con i propri rivali.

Il risultato del lavoro del Dipartimento Finanziario consentirà di poter lavorare su importanti aree della W15.

Che riguarderanno:

  • Chassis, arretramento della posizione di guida + riposizionamento dei Sis (nuovo telaio).
  • Intervento di ridisegno della struttura del cambio (no cambiamento).
  • Modifica della sospensione posteriore.

Punto cardine del ritorno a prestazioni consone di Mercedes è la ritrovata correlazione tra pista e simulatore(galleria del vento e cfd).

Grande il lavoro svolto nei mesi invernali per ricalibrare il simulatore, per rimettere nella giusta correlazione i banchi dinamici ma soprattutto per ridare a tutto l’equipe di ingegneri la possibilità di avere una base solida su cui lavorare, per l’appunto la W14 d’inizio stagione.

Lo sviluppo del pacchetto Imola, poi destinato a Monaco, ha rappresentato la prima tappa di questo lungo percorso complessivo di un anno e mezzo per riportare la Mercedes a lottare al vertice.

Il target era lavorare su una base solida per non avere variabili pazze come accadeva con la W13, l’unico tassello al momento ancora deficitario è la stabilità del retrotreno soprattutto in curve di bassa velocità e dove c’è la necessità di trazione.

I prossimi appuntamenti rappresentano nuovamente un importante banco di prova sulle possibilità del team di chiudere il gap con Redbull in special modo, un differenziale di circa 5 decimi a seconda della configurazione del tracciato.

Austria e Gran Bretagna saranno piste con curve da media-alta velocità dove la W14 aggiornata potrà esprimere il suo potenziale, quel potenziale intravisto ad inizio stagione in Australia.

Ci si auspica quindi la possibilità di ripetere quanto fatto vedere in Spagna ma soprattutto di poter confermare il salto in avanti mostrato in Canada nella comprensione del setup, soprattutto alla luce di un tracciato complesso e difficile come quello di Montreal.

Aggiornamenti previsti in casa Mercedes per Silverstone:

Modifica del fondo per energizzare i flussi ed aumentare l’effetto suolo della monoposto.

Aggiornamento per i sidepod al fine di migliorare i flussi: l’attuale configurazione (aggiornamento di Montecarlo) è solo un primo step del nuovo corso, dove verranno poi definiti ed affinati i fianchi della vettura soprattutto nella zona al di sotto delle bocche di ingresso delle pance dei radiatori.

Ulteriori aggiornamenti di contorno prevedono una rivisitazione della pinna del sis superiore ed un cofano motore rivisto.

Per quanto concerne invece gli aggiornamenti pre-pausa estiva si attende un lavoro specifico sulle ali sia anteriore che posteriore; soprattutto al retrotreno è possibile che arrivi un ulteriore step per migliorare la rear wing, probabile che si segua la strada di Aston Martin con la nervatura nella paratia dell’ala.

Inoltre dovremmo trovare una beam wing con un profilo differente, insomma una configurazione tendente a migliorare l’efficienza aerodinamica, ridurre l’avanzamento senza perdita di performance sul carico aerodinamico.

Scritto da Fulvio Vigilante

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You cannot copy content of this page