Sipario sulla Scuderia Cameron Glickenhaus: 2021-2023.

Scuderia Cameron Glickenhaus ha confermato la fine del suo programma nel Mondiale Endurance.  Dopo tre anni di servizio la SCG 007 LMH verrà ritirata e non sarà presente sulla griglia di partenza della stagione FIAWEC 2024.

Le motivazioni di questa scelta puntano tutte in un’unica direzione: la disponibilità economica, che non ha più permesso alla vettura di essere aggiornata e migliorata.

Se nelle annate 2021 e 2022 la mancanza di aggiornamenti e sviluppi hanno potuto essere mitigati dal Balance of Performance e dall’esigua presenza di rivali, in quest’ultima stagione 2023 il divario con gli “altri” è stato marcato ed evidente.  Giustamente da un lato abbiamo un costruttore privato, mentre dall’altro squadre supportate direttamente dalle maggiori case: la “lotta” è stata impari.

Le stagioni nel FIAWEC.

Sono stati sicuramente tre anni intensi per il team americano.  12 gare totali nell’arco di tre stagioni, doppia presenza ogni anno con i telai #708 e #709 alla 24 Ore di Le Mans.  Certo, nessuna vittoria è stata ottenuta, ma la SCG 007 può comunque vantare di 2 pole position e 2 podi WEC, di cui uno proprio alla prestigiosa maratona francese.

Sulla Sarthe sono stati raggiunti i traguardi più importanti: qui Glickenhaus ha sempre visto la bandiera a scacchi con entrambe le vetture.  Ribadiamo che per un team totalmente privato questo è un risultato per nulla scontato; Glickenhaus ha infine chiuso in bellezza con un sesto e settimo posto nella Le Mans del Centenario, in una griglia più che triplicata rispetto agli anni precedenti e soprattutto battendo concorrenti del calibro di Porsche e Peugeot.

Tra i principali risultati troviamo 2 terzi posti a Sebring 2022 e Le Mans 2022, e 3 quarti posti (Monza 2021, Le Mans 2021, Le Mans 2022).  Nelle 12 gare a cui ha partecipato ci sono stati solamente 2 ritiri: Monza 2022 e Sebring 2023.

I piloti

Ben 9 piloti hanno portato in pista la SCG 007: i francesi Romain Dumas, Olivier Pla, Franck Mailleux assieme al neozelandese Ryan Briscoe sono stati i principali drivers e coloro che hanno guidato le vetture di Glickenhaus ogni stagione.  A loro si aggiungono Gustavo Menezes (poi passato a Peugeot nel 2022), Richard Westbrook (poi passato a Cadillac 2023) e Luis Felipe Derani (poi passato a Cadillac in IMSA nel 2022).

Quest’anno si sono poi aggiunti Nathanaël Berthon ed Esteban Gutierrez, che hanno avuto modi di portare in pista il prototipo una volta sola a Le Mans.

La fine della storia

La 6 Ore di Monza 2023 ha rappresentato il canto del cigno per Glickenhaus; proprio sull’autodromo brianzolo nel 2022 si è sfiorata la vittoria, andata in fumo solamente per un problema al motore, dopo aver fatto segnare la Pole Position e battuto Toyota, Alpine e Peugeot.

Si è trattata certamente di una storia piacevole, con il gruppo capitanato da Jim Glickenhaus a rappresentare il primissimo rivale delle Toyota nell’era Hypercar.  Un Davide che affrontava Golia, una vettura che richiama al passato con le sue forme e linee.

Un progetto sviluppato in parte in Italia da Podium Advanced Technologies, con ingegneri e personale italiano, e che ha compiuto i suoi primi passi sui circuiti di Vallelunga e Monza: proprio a Monza si è deciso di finire la storia e chiudere così il cerchio.  Una delle migliori storie del Motorsport Endurance recente.

Scritto da Leonardo Sofia

Foto: ©AlessandroSala

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