WEC, Recap Qatar1812km – Classe LMGT3.

Nella prima gara dell’era LMGT3, la Porsche 911 GT3 R #92 di Manthey Pure Rxcing ha conquistato la vittoria con Alex Malykhin, Joel Sturm e Klaus Bachler, davanti alle Aston Martin Vantage GT3 di Heart of Racing e D’Station Racing.

La prima uscita delle LMGT3 non è stata però di certo indimenticabile, complici il fatto di essere il debutto della nuova categoria ed avere dall’altra parte una griglia Hypercar dal peso estremamente più consistente.

Senza alcun incidente ed interruzioni importanti, la chiave della gara è stata la strategia adottata dai team e soprattutto la gestione dei piloti di categoria Bronze di ogni equipaggio.

In generale ci sono state due tipi di strategie: alcuni team hanno preferito completare fin da subito il tempo minimo di guida dei loro piloti Bronze per poi lasciare il resto della corsa nelle mani dei piloti più veloci.  Altre squadre hanno scelto invece di far riposare i Bronze fino alla seconda metà della corsa.

La gara della Porsche #92 è stata perfetta, senza errori e molto veloce.  Così ha commentato a fine gara Klaus Bachler, pilota Platinum dell’equipaggio della numero 92: “È stara una corsa molto dura, ma siamo riusciti a rimanere fuori dai guai e non ricevere penalità.”

“Molti complimenti vanno fatti ad Alex (Malykhin), i suoi stint ad inizio gara sono stati fondamentali sia per me che per Joel (Sturm).  Alex è un pilota molto forte per la sua categoria, lavora sempre molto duramente.”

Ciò non deve togliere meriti anche alle performance di Aston Martin, che è riuscita a conquistare un doppio podio al debutto con le sue due vetture.  A fine gara il distacco della#27 di Heart of Racing dalla Porsche è stato di soli 4 secondi, dimostrando che avevano tutte le carte in regola per potersi giocare la vittoria.

Terza e staccata di un giro l’Aston Martin #777 di D’Station Racing, che nelle fasi finali della contesa si è dovuta difendere dagli attacchi di un’arrembante BMW M4 #46, riuscendo alla fine a mantenere la posizione.  Chiude la Top 5 infine la Ferrari 296 GT3 #54 di Vista AF Corse.

Molta attenzione è stata rivolta alle nuove vetture GT3 in pista questo weekend.  Nello specifico si trattava delle nuove Aston Martin AMR GT3, delle due Corvette Z06 GT3.R di TF Sport e delle Ford Mustang GT3 di Proton Competition.

Mentre come si è visto Aston Martin ha concluso un’ottima gara, senza errori o problemi meccanici, diversamente è andata per Corvette e Ford, i cui debutti sono stati difficili ed ancora non sufficienti per dare un giudizio.


La Pole Position fatta segnare in qualifica dalla Corvette #81 di TF Sport dava buone sensazioni per la gara del sabato.  In pista però la vettura americana non è riuscita a tenere il passo delle rivali ed è scivolata fin da subito nelle retrovie di classe.

In più si sono verificati alcuni problemi sulla macchina, nello specifico fastidi al cambio ed uno di natura elettrica dopo, che alla fine hanno costretto proprio la #81 al ritiro.  La seconda Corvette #82 è riuscita invece ad agguantare la decima piazza in una gara altrettanto complicata senza mai essere abbastanza competitivi.


Proton Competition e Ford hanno passato l’intera gara nelle retrovie, lottando e acciuffando al termine delle 10 ore una P9 con la #88 e P11 con la #77.  Non si è trattato certo del migliore dei weekend per il team tedesco, a partire dai ritardi nella consegna del materiale da assemblare durante il Prologo.

Tra le note positive del debutto Ford c’è però da sottolineare sicuramente l’assenza di problemi tecnici alle vetture.  La strada per raggiungere la competitività è però ancora molto lunga, ma siamo solo al primo appuntamento.


Analisi: Leonardo Sofia

Foto: ©AlessandroSala

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