Benino le Rosse di sera, buon Mondiale si spera?

Ferrari apre la stagione 2024 portando a casa Maranello un terzo ed un quarto posto: bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?  Max Verstappen ha dominato la prima gara senza patemi, staccando il suo primo inseguitore, Sergio Perez, di oltre 20 secondi al traguardo.

Un risultato importante quanto preventivato per la squadra anglo-austriaca, che di fatto conferma il suo stato di forma favoloso firmando una doppietta.  Ad inseguire subito dietro le Ferrari, con Sainz che ha preceduto Leclerc: la SF24 in gara sembra essere migliorata rispetto alla sua promotrice, riducendo a circa 25 secondi il gap dal vincitore della corsa, rispetto ai 48 dello scorso anno.

In poche parole abbiamo cominciato da dove ci eravamo lasciati: Abu Dhabi.  Analizzando il sabato atipico delle due rosse, si vede come abbiano faticato prevalentemente nel primo stint, in cui hanno accusato la maggior quantità di distacco da Verstappen.  Sin dai test la C3 (gomma soft) si era rivelata la mescola più fragile per le SF24.

Aggiungendo poi la battaglia con Russell, Perez ed i problemi ai freni di Leclerc, le gomme marcate di rosso sono state l’elemento più critico della gara.  Quando poi sono passati alle Hard, le due Ferrari hanno incrementato il proprio ritmo, permettendo a Leclerc di attaccare Russell (in difficoltà) ed a Sainz di rimanere incollato a Perez. 

Da metà Gran Premio in poi le due monoposto del Cavallino si sono confermate seconda forza in pista, seguite da Mercedes, McLaren, ed Aston Martin.

Charles a fine gara si è detto particolarmente deluso, non per il passo delle Ferrari, ma per il risultato non massimizzato.  Infatti, sulla macchina #16, poco prima del via c’è stato un intervento sui freni da parte dei meccanici di Maranello.  Da li in poi, il monegasco ha sofferto per tutta la gara di surriscaldamento, vedendosi privato di una lotta per il secondo posto con Perez.

Non appena, poi, i freni hanno ricominciato a funzionare correttamente, Leclerc è tornato sul suo ritmo riuscendo a superare George Russell.

Ulteriori problematiche legate ai freni in Ferrari ci sono state durante i test e le prime prove libere: infatti, sulla SF24 è stato aumentato l’anti-beccheggio sulla sospensione anteriore, così da creare una piattaforma molto stabile, rendendo stabile anche lo sprigionamento di carico dal fondo.

Così facendo, però, è cambiato anche il feeling dei piloti durante le staccate, rendendoli molte volte protagonisti di bloccaggi e lunghi in staccata.

La stagione sarà molto lunga, la più lunga della storia dello sport, con ben 24 gare.  Sicuramente la situazione è migliorata rispetto allo scorso anno, con i team che hanno colmato una parte importante di divario dalla locomotiva RedBull.

Nonostante tutto sembra essere Ferrari la più papabile candidata ad avvicinarsi maggiormente alla RB20, con una buona base su cui portare sviluppi.  Sainz dopo la gara ha dichiarato che non è impossibile sfidare Verstappen, particolarmente su piste che agevolano la SF24, molto buona nei curvoni veloci.

Ora non ci resta altro che aspettare qualche giorno e via al secondo fine settimana anticipato, su una pista molto diversa da quella del Bahrain, Jeddha.

Scritto da Alessio Garofoli

Foto: ©HasanBratic

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