Il futuro della massima categoria vivrà un mese di Luglio molto intenso, oltre a ben 4 appuntamenti con Inghilterra, Austria, Francia ed Ungheria, importanti decisioni sui nuovi e prossimi regolamenti motoristici vedranno una luce.
Porsche ed Audi sono alla porte pronte a entrare in pista, la prima con un possibile accordo con Redbull fornendo tutto il comparto Power Unit. La seconda invece è pronta ad acquistare un team già esistente, voci che prendono sempre più corpo riguardano AlfaRomeo e McLaren.
I nuovi regolamenti sono in via di definizione com prospettiva 2026: nodo cruciale, non fornire ai nuovi costruttori la possibilità di subentrare come nuovo team a quelli già esistenti e quindi avere agevolazioni in termini di budget cap, con un monte ore tra simulatore banco prove e galleria del vento. (per semplificare il discorso).
Ciò creerebbe uno scompenso tra conoscenze acquisite (Redbull, già sappiamo) e team già presenti.
La Fia dovrebbe presentare dopo il GP d’Austria la “bozza” dei nuovi regolamenti, e poco dopo gli annunci di Porsche e Audi dovrebbero fare capolino nel mondo della Formula 1.
Usiamo il condizionale anche per la possibilità di un ritorno 100% da parte di Honda; sembra infatti che il costruttore Giapponese, ora solo in parziale supporto della scuderia di Milton Keynes (ma a Sakura l’attività è più attiva che mai), sia intenzionato a riprendere appieno la propria presenza nella massima serie del motoracing.
Probabile che i Nippo puntino all’acquisizione di AlphaTauri prendendone il pieno controllo e rientrando così in F1 ufficialmente con la denominazione Honda Racing. Intanto il team di Faenza ha confermato Pierre Gasly anche per la prossima stagione.
Ma trattasi al momento solo di voci di corridoio, la certezza è che nelle prossime settimane prima della pausa estiva, avremo tanti temi caldi da dirimere.
Scritto da Fulvio Vigilante
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