La Williams si è presentata ieri nella sua veste migliore possibile, presentazione della livrea nel primo pomeriggio e successivo shakedown sulla pista bagnata di Silverstone.

Una vettura che sembra avere alcune soluzioni spinte e altre ancora provvisorie prima dell’inizio effettivo della stagione in Bahrain.

Forme abbastanza arrotondante soprattutto sul cofano motore ripercorrendo un po’ la strada del 2021 della sua sorella maggiore.

Alcuni aspetti interessanti intravisti ieri dalle prime foto emerse.

Dalla prima immagine si può notare sul muso come si stato sagomato per indirizzare i flussi di lato in modo da farli “scivolare” velocemente verso l’imboccatura del fondo, frecce verdi.

Muso che tende rapidamente verso il 3° elemento dell’ala anteriore, con una forma leggermente ondulata nel profilo laterale, altro segno di voler indirizzare i flussi.

Fondo che come vediamo dal cerchio F presente due ben distinte appendici verticali per indirizzare il flusso al disotto.

(sospensione posteriore pull Rod in quanto tutto il retrotreno sarà fornito da Mercedes).

La ricerca della pulizia aerodinamica si intravede anche lungo i lati della bocca di ingresso dei radiatori, con uno spigolo vivo (cerchio C) che evidenzia quanto sulla FW44 si sia cercato di far scendere verso il retrotreno un flusso d’aria molto pulito e stabile.

Interessante come è stato sfruttato il cono superiore (riquadro A = SIS; B = radiatore “classico”) per suddividere il posizionamento dei radiatori creando una netta separazione interna della pancia.

Molto interessante perché a differenza di AstonMartin che monta la stessa PU Mercedes non si è vista la stessa interpretazione.

Il cofano motore dall’unica foto laterale che abbiamo visto, sembra suggerire forme molto rastremate verso la parte bassa, mentre nella parte alta tende ad assumere una po’ le sembianze della Alpine del 2021.

Lo stesso Ari Scoope dalla forma squadrata, enfatizza le forme del cofano motore nella parte superiore molto pronunciata.

Sempre dalla prima foto si può notare il cono inferiore D cono inferiore leggermente sporgente per via del fatto di aver osato tanto con la forma della parte bassa delle pance per far girare al meglio i flussi, verso il retrotreno.

Nel retrotreno si nota un piccolo taglio simile AstonMartin nel bordo d’attacco della paratia del diffusore, sembra uno dei punti di accordo tra i team, per stabilizzare il flusso d’aria proveniente dal fondo. Cerchio E

Nella seconda immagine che vi propongo possiamo apprezzare come l’acqua ci mostra il comportamento dei flussi su queste nuove F1 2022, è ancora troppo presto per trarre delle indicazioni ma:

A il cono d’acqua generato dalla vettura sembra molto più aperto e nebulizzato rispetto alle precedenti vetture. (Vero che ci sono diverse variabili, dalla quantità d’acqua in pista, dal tipo di granulosità dell’asfalto, dalla temperatura dell’aria etc etc, ma è comunque una indicazione).

B Si può notare come il flusso vengo spinto al disotto del fondo in maniera molto pulita e circolare, questa passaggio innescata la compressione del flusso al disotto del fondo innescando l’effetto suolo.

C La pulizia delle appendici descritte sopra nei punto F, permette una netta separazione, e da questa immagine si può apprezzare ciò.

Trarre delle conclusioni è ancora troppo presto, in virtù di non aver visto altre immagini soprattutto lateralmente della vettura, e soprattutto non aver un riscontro cronometrico con altre vetture.

Scritto da Fulvio Vigilante

Immagini: Williams Racing Twitter.